Digital Health
FutureHealth Basel: le «cure coordinate» come fattore di successo
La conferenza medica FutureHealth si è tenuta il 27 e il 28 aprile 2021 e anche quest’anno la Posta è stata il partner di platino. Nella nostra sessione Deep Dive, Martin Fuchs, responsabile Digital Health, e Florian Reinhold hanno sviluppato una serie di riflessioni sulle esperienze dei pazienti di Siemens Healthineers, come suggerisce anche il motto dell’evento. Nella prima parte del suo intervento, Fuchs ha delineato le diverse tendenze che influenzano lo sviluppo del settore sanitario. Tra queste figurano i nuovi modelli di fornitura di servizi, basati su una più stretta coordinazione tra le parti interessate, e la digitalizzazione, che in futuro cambierà l’assetto dell’interazione tra fornitori di prestazioni e pazienti.
L’importanza crescente del ruolo di coordinamento dei pazienti
La Posta è convinta che il settore sanitario del futuro porrà in primo piano le cittadine e i cittadini e metterà in rete tutte le parti interessate affinché possano creare insieme un valore aggiunto. Secondo un breve sondaggio, anche i partecipanti della sessione Deep Dive sono dello stesso parere: stando alle risposte fornite, anche loro credono che i pazienti assumeranno via via un ruolo sempre più importante nell’ambito della propria assistenza sanitaria. Questi ultimi, infatti, sono oggi più informati che mai e gestiscono la maggior parte delle proprie attività private tramite smartphone. Pertanto, grazie alla digitalizzazione, coordinano la loro stessa assistenza medica in modo sempre più autonomo. Per far funzionare un servizio di ampia portata con questi nuovi requisiti, è necessaria un’infrastruttura che consenta a tutti gli attori di poter collaborare, mano nella mano. Ed è proprio questo che la Posta, in qualità di fornitore affidabile di servizi di digital health, intende realizzare sviluppando Cuore – la piattaforma sanitaria svizzera.
Una rete affidabile
Cuore, il fulcro digitale del progetto, mette in rete fornitori di prestazioni, responsabili dei costi, partner di tecnologia, cittadine e cittadini. Ma non è tutto: l’assistenza di domani, infatti, sarà integrata. A tal proposito, nel quadro della sessione Deep Dive, Florian Reinhold ha illustrato questa perfetta interazione tra gli operatori del settore, che si fonda sulla soluzione «teamplay myCare Companion» sviluppata da Siemens Healthineers. In sostanza, si tratta di un’applicazione digitale che è di grande aiuto nelle cure da «remoto» e che, attualmente, viene utilizzata per l’assistenza continuativa per cardiopatie croniche. I pazienti possono inserire direttamente nell’app i dati relativi alle proprie condizioni di salute e rilevanti ai fini dei trattamenti che vengono così trasmessi in modo sicuro ai loro fornitori di cure di riferimento che, a loro volta, possono analizzarli per fornire le giuste indicazioni nel corso di un colloquio personale o direttamente tramite l’app. Da una modalità ibrida alla digitalizzazione completa, bastano pochi clic affinché tutte le persone coinvolte nel processo possano beneficiare di una maggiore efficienza.
Questi e altri servizi di digital health vengono messi a disposizione su Cuore. In futuro questa piattaforma sanitaria illustrerà i processi di collaborazione lungo l’intero percorso di cura, ad esempio tutto l’iter del paziente dalla prima visita ai vari controlli finalizzati all’assunzione della terapia farmacologica.
Quanto descritto rappresenta il futuro del settore healthcare e ciò su cui la Posta sta lavorando per giungere a una coordinazione ottimale dell’assistenza.
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